Ferragosto 2024 , in famiglia "con le Cogna

Questo ferragosto, tornato dal lavoro ( lavoro come manager in hotel) con mia sorpresa trovo a casa Roberta la cognata più grande, 45 anni portati divinamente, alta, elegante, capelli neri, seni e culo da paura, due gambe splendide, labbra carnose, occhi scuri e profondi, fisico da modella, una vera sventola che anni fa si è lasciata con il marito e quindi spesso ha bisogno di…sfogarsi....
Con lei mi sono fatto scopate incredibili, ma era un bel po che non la vedevo, la sentivo a telefono perché ha cambiato casa e si è allontanata a circa un ora di strada da casa mia. Per un periodo critico della sua vita ha avuto bisogno di soldi che in segreto le ho prestato, qui è nato il nostro rapporto, un po per gioco, un po per farla divertire.....


Un fantastico gioco erotico attraverso il quale mi ha restituito, come una puttana, sotto forme di prestazioni sessuali le migliaia di euro che gli ho prestato. Un gioco che ha divertito e fatto godere entrambi.....

Mi apre la porta, me la trovo davanti come una bellissima statua, comprende il mio stupore e mi strizza subito l’occhiolino...Ciao, sorpreso??...... Visto che ero sola la tua compagna , mia sorellina Lucia mi ha invitato a pranzo di Ferragosto da te....


Ci siamo salutati affettuosamente, come si usa tra cognati, solo che nel prendermi la mano l’ha fatta scivolare lentamente sui suoi fianchi sinuosi e tutte curve per farmi sentire da subito che non aveva lo slip sotto.......
Aveva infatti un vestitino aderente e cortissimo, abbastanza trasparente, scollato, tanto da mettermi in imbarazzo nei confronti della mia compagna Lucia, “un vestitino che le evidenziava quel culo meraviglioso che si ritrova e, essendo aderentissimo, si percepiva chiaramente che era senza alcuno slip”.....


I seni abbondantemente fuori e ristretti in un reggiseno che stava per esplodere. Mi accomodo in cabina armadio, lei gentilmente mi prende la borsa e mi accompagna sussurrandomi al buio in cabina strusciandosi su di me........ ” ti voglio..vedi cosa devi fare, voglio scopare, ho fame del tuo cazzo”........
A quelle parole il cazzo mi si è irrigidito il tutto....... Sono andato a farmi la doccia, ma la porta del mio bagno non si chiude a chiave, essendo stata già altre volte a casa mia, anche lei o sa, ed avevo quasi timore che potesse fare qualche stupidaggine con la mia compagna in casa.. in quanto mi aveva già avvisato che si sarebbe fatta scopare anche in presenza della mia compagna in casa o altri parenti..... Detto Fatto...

Mentre ero sotto la doccia, ha aperto la porta approfittando che la mia compagna era fuori in giardino e,sorridente a messo la testa per guardare il cazzo ancora semirigido....... “Ti ho fatto già effetto cognatino vero??”...... ed ha subito richiuso.....


Si è data un gran da fare per preparare anche lei il pranzo, a tavola ha accuratamente sistemato il suo posto accanto al mio.......Ma…improvvisamente, come da un cilindro di un mago, in questo caso dettata dalla voglia del cazzo, ha estratto la mossa a sorpresa......

Sapendo che ho del buon Prosecco in cantina, mi chiede …...”Cognatino, che dici di farmi assaggiare un po del tuo prosecco squisito che conservi gelosamente in cantina?”... “Vicino a vongole e scampi va proprio bene”.. che dici??...
Rispondo che va bene, ma la cantina è piena di scatole e mi ci vorrà un po di tempo per trovarlo e portarlo su...
Risponde Roberta.... “che problema c’è, posso aiutarti a spostarli, andiamo dai” …..La mia compagna contenta di stare un po più libera in cucina per preparare meglio, gradisce la cosa e ci invita a scendere ed addirittura visto che scendiamo di approfittarne per sistemare un po le scatole, così avrebbe potuto preparare il tutto come lei sa fare........

Naturalmente avevo già intuito tutto........
Infatti come siamo rimasti soli siamo scesi immedesimante in cantina, ci siamo baciati, toccati, come due fidanzatini in calore....abbiamo chiuso la porta e accesa la piccola luce che risaltava nella penombra ancora meglio le sue curve e la sua splendida abbronzatura, Roberta si è lasciata andare in un vortice di baci, mi metteva la lingua in gola, mi stringeva forte il volto mentre mi baciava, mi pressava quelle tette sul petto, mi ha aperto subito la cerniera del pantaloncino e mi ha peso in mano il cazzo durissimo.....

Mi invitava a metterle la mano sulla figa, a toccarle il culo, ha alzato il vestito, mi ha messo la mano sul culo e mi ha sussurrato.... “dai infilami il dito nel culo, dai, prendimi come cazzo ti pare, daiii”.......
“Roberta a voluto che le mettessi un profondo dito in quel culo meraviglioso, in quel culo da favola. come una pazza scatenata, era in calore, si è fiondata con la bocca sul cazzo e lo ha fatto sparire completamente in gola, sentivo salire e scendere sul mio cazzo le sue carnose labbra, un pompino da paura”....

Roberta mi diceva......“uummm che cazzo..che hai..quanto mi sei mancato, dammelo ti prego, ti voglio, sborrami tutta, dai ti voglio, voglio questo cazzo nella figa, dammelo”......
Infatti le ho detto che di li a poco se avesse continuato quello splendido pompino le avrei sborrato in bocca …ma a quelle parole mi ha risposto.......“ No aspetta ...prima mi devi sfondare....mi devi scopare nella figa, dai vienimi dentro”........

Si è alzata l’abitino e, come avevo intuito, era senza slip, la sua figa un vero e proprio lago....... Si è adagiata tra gli scatoloni, ha aperto le cosce e con una sensualità da vera troia mi ha detto....... “Dai, sono la tua zoccola, sfondami tutta, dammi questo cazzo, fallo esplodere, sborrami dentro così quando ci siederemo a tavola uno vicino all’altro, voglio farti vedere come esce la tua sborra dalla figa mentre tua moglie cucina e tu metti le dita nella figa e gusti gamberoni alla sborra di figa, un piatto così non lo fanno nemmeno nei migliori ristoranti stellati....

A quella scena descritta con dovizia di particolari e che pregustavo, ho affondato il cazzo in quella folta peluria nera e me la sono scopata a dovere.....tantissima volte....

Le mettevo la mano sulla bocca per evitare che i gemiti potessero richiamare l’attenzione di qualcuno..... La sostenevo mettendole entrambe le mani con i palmi allargati sul culo e mi aiutavo a spingere sempre più dentro il cazzo di marmo, sembrava un ossessa, un assatanata, mi metteva le braccia intorno al collo e con tutta la forza si spingeva contro il mio corpo per farsi penetrare e penetrare sempre più a fondo.......


Impazzito da tanta goduria le sussurravo........”Roberta sei ancora più puttana di prima, sei diventata ancora più zoccola e troia, hai bisogno del mio cazzo, non puoi più farne a meno, vero??..... Puttana”....
E lei.... “Si, lo ammetto, sei la mia droga, non c’è notte che non mi masturbo con il vibratore sognando che sia il tuo cazzo che mi penetri e mi scopi, sto consumando il vibratore, ma ora non c’è la faccio più, ti voglio, ti voglio solo per me...... Mirko .. sappi che... se divorzi da mia sorella vieni con me, ti voglio, ti desidero, voglio il tuo cazzo, mi manchi...credimi Mirko..... ho paura di fare una sciocchezza...... e baciarti davanti a lei, prima era un gioco, ora è voglia di te, solo te“......


A quelle parole ho capito che era il mio giocattolo, al mio comando, ormai era mia, solo mia e le ho scaricato una enormità di sborra calda nella figa, il cazzo sembrava impazzito, e lei.........“ Hooo siii, che orgasmo, che orgasmo, che sborrataaaa, ummm quando mi piaci, siii, sborrami ancoraaaa, sii, cosii, ummm, che cazzo, che bello che sei, ti voglio, capito, che ti desidero??”.......tu sarai solo mio......

Roberta... si è messa a piangere, lo ha attribuito all’orgasmo, ma temo che si sia davvero innamorata di me.....Un gioco erotico che si sta trasformando....
Ricomposti velocemente, preso il prosecco, siamo risaliti....ne ero convinto..... il bello doveva ancora arrivare..........


Infatti una volta su ci ha aperto la porta Desirée la sorella più piccola della mia compagna, splendida anche lei che la mia compagna e a insaputa mia e di Roberta, aveva invitato, “ tenendo presente che mi scopo oltre alla mia compagna e Roberta da oltre un anno... Desirée da quattro cinque mesi..... e che tra di loro c’è una specie di gara a chi a chi si comporta più da TROIA, entrambe sono bellissime e tra le due davvero è difficile scegliere....

Desirée aveva capito subito che l’andata in cantina era stato un pretesto, infatti sull’uscio della porta sottovoce ci dice...... “Te la sei scopata in cantina vero??”........ Che puttana che sei cara sorella, non dirmi che vuoi da lui ancora soldi???....

Attento a non farti accorgere dalla tua compagna ..Mirko”....
Una volta richiusa la porta Desirée insiste e mi dice.......” guarda che mi sono depilata apposta per te”..... Quel coglione di mio marito pure oggi lavora, lui lavora e io scopo con te... e veramente fantastico”....


Mentre diceva questo aveva aperto la cerniera del mio pantaloncino, messo la mano sul cazzo bagnato di sperma e dopo l’aveva leccata tutta, con una movenza erotica che lasciva presagire un Ferragosto caldo e molto movimentato.......


A tavola tra risate ed occhiolini vari, al momento di mangiare i gamberi, Roberta che era seduta di proposito accanto a me, mi ha tormentato per tutto il pranzo, quando la mia compagna si alzava, o andava in bagno, lei si alzava la gonna, mi mostrava la figa che ancora colava di sperma, ma il pezzo forte è stato quando ha sbucciato i gamberi, ha asciugato le mani sul tovagliolo, poi lentamente, mentre la mia compagna era ai fornelli ha allargato le cosce, ha tirato su il mini vestito facendomi vedere la figa, ha messo due dita nella figa e un po alla volta ha preso dalla figa sperma e umori, li ha spalmati sui gamberi e mi ha scambiato il piatto con il mio. Il tutto davanti agli occhi della piccola Desirée, scura in volto dalla gelosia........

Un po a disagio per quella situazione, non ho potuto fare altro che mangiarli tutti......

“ Buoni i gamberi vero cognatino?” …...come li cucina bene mia sorella e tua compagna, non li cucina nessuno”.....
Incredibile, Roberta mi aveva fatto assaggiare un piatto da ristorante stellato...... gamberi alla sborra e umori della sua fighetta fradicia, una goduria, davvero saporiti.......


Roberta era al settimo cielo, non era così per Desirée, imbronciata, spesso le sue mani finivano sotto il tavolo per darmi qualche pizzicotto, a volte sulle gambe, a volte sul cazzo.......
Al termine del pranzo, Desirée non c’è la faceva più, aveva visto la sorella riempita di sborra con la figa piena di sperma, tanta sborra da metterla su ogni gambero, in più aveva visto come Roberta faceva scivolare con abilità la mano nel mio pantaloncino e stringeva il cazzo....

Desirée, insomma, voleva anche lei la sua parte ….. voleva scopare anche lei, si agitava, appena poteva si strusciava accanto a me a dispetto della sorella, per un momento si è anche abbassata una spallina mostrandomi seno e capezzolo, insomma voleva solo scopare e farlo subito..... la figa era in calore......

Ed ecco la sua mossa a sorpresa....
”Cognatino Mirko....me la regaleresti una bottiglia di questo ottimo prosecco per mio marito??....
” Certo Desirée, sicuramente, ma è in cantina e Roberta prima mi ha dato una grande mano a spostare gli scatoloni, se vuoi vado a prendertelo”........
”Mirko.... se vuoi posso darti una mano anche io in cantina.....a sistemare.....Scendo con te, così ti aiuto, anzi dopo mi accompagni all’auto e così lo metto direttamente in macchina e non lo dimentico”......

Che dici sorella scendo con tuo marito?...... “Poi lui mi accompagna al parcheggio, va bene??”
Ok, risponde la mia compagna..... Tanto ho da lavare piatti e pavimento, prendetevela pure comoda......
Quelle parole fecero ritornare il sorriso a Desirée, un po meno a Roberta rimasta ad aiutare la mia compagna e riassetare tutta la cucina......

Come già con Roberta, non appena entrati in cantina Desirée mi si butta subito addosso, la sua lingua è nella mia bocca, le mie mani sono ovunque sul suo giovane corpicino , un corpo da favola........

“ Ummm non vedo l’ora di scoparti, cosa hai fatto con Roberta in cantina eh?...... te la sei scopata la puttana eh??.....

“Bè.. avrai visto hai visto cosa è uscito dalla figa.... sborra e umori che ha sapientemente spalmato sui gamberi, una goduria.......
”Che gran puttana, ora lo dai a me questo cazzo, ho voglia della tua sborra, quella stronza di mia sorella mi ha eccitato ancor di più, si vede che l’hai pompata a dovere, era al settimo cielo, mai vista così bella e serena, frutto del tuo cazzo immagino”........

”Sei gelosa??”...Desirée??.
”Si...si Mirko.... un po lo sono, ma ora tocca a me essere scopata, dai andiamo che sono fradicia.... sono un lago ed ho una voglia”.......

Una volta abbracciati ed eccitati.... in cantina mi fa una richiesta insolita..........
”Ok cognatino, ora spogliami, lentamente e delicatamente, slacciami il vestitino e poi lasciati guidare dal mio corpo”.....

Si gira di spalle dandomi il culo e la schiena..... Le slaccio la parte di sopra del vestitino, il reggiseno, volano a terra tutti e due, intravedo le tette, i capezzoli turgidi, due seni molto generosi. Fantastici......
Scendo nella parte di sotto, le apro la cerniera della minigonna che fa scivolare lentamente ed esce un culo incredibile, il filo del perizoma che affondava direttamente nelle chiappe, un vero e proprio filo interdentale..... Una pelle profumata, come la sua splendida abbronzatura, mi si apre un culo paradisiaco, da favola, si china per toglierla la gonna dai tacchi, il culo è a tiro di cazzo, apro la cerniera del mio bermuda, svetta il cazzo, lo afferro delicatamente, Desirée da dietro, le metto le mani sui seni, le tocco delicatamente i capezzoli turgidi, le bacio la schiena, da dietro arrivo con una mano sul clitoride per sgrillettarle, la figa e veramente è un lago, depilata, un sogno, una goduria immensa, lei gode, gode di piacere, si vede benissimo che aspettava da tanto quel momento e se lo sta godendo sino in fondo.....

Scendo lentamente dietro la schiena slinguandola tutta e leccandole quella pelle dorata e profumata, le bacio il culo, le bagno con la saliva il buco del culo, annuisce, immagina già che tra poco le spaccherò il culo, sarà una penetrazione dolcissima, lei ama essere sfondata nel culo.......

” Ohhh, ummm, vedo che ti ricordi, amo prenderlo nel culo, uumm oohh, sii, leccamelo, dai, fa effetto sapere che qui nemmeno due ore fa ti sei scopato mia sorella, ma io amo che tu mi spacchi il culo, uumm siii, cosii, continua, siii, oohh a lei le hai le hai riempito con la sborra la figa, a me incominci dal culo, so che ti piace da morire il mio culo”.....

Le allargo il culo, metto un po il cazzo nella figa bagnatissima per bagnarlo un po'..... emette un gemito di piacere…..”Ooohhh”. ….
Tolgo il cazzo dalla figa.... le punto il cazzo nel buco del culo, incomincio a entrare, lentamente, lentamente, il piacere è immaginabile.... l’adrenalina a mille, mi sto scopando la sorellina piccola della mia compagna, in pratica mi scopo tutte e tre.. tutto in famiglia......ma Desirée è la più giovane e la più paperine ed eroticamente imprevedibile, infatti........

”Aspetta cognatino, fermati...... Dove hai le bottiglie di prosecco??”...

Che intenzioni hai?...Desirée...
” Tesoro......dai.....prendine una brindiamo a quel cornuto di mio marito”....
Apro la bottiglia, lei beve da vera troia, lascia scorrere un po di prosecco sui seni che le lecco mentre beve, poi bevo io e la troia ne approfitta per abbassarsi e fiondarsi con la bocca sul cazzo per incominciare un pompino al prosecco, godo, come mai goduto prima.....

La fermo...., il cazzo e durissimo e stava per esplodere...., lei si gira, prende la bottiglia e si mette il collo della bottiglia nella fighetta fradicia....., lo mette e lo toglie sempre più velocemente e poi......

”Dai cognatino, su ora tocca a te, spaccami sto cazzo di culo, davanti mi scopo il tuo prosecco, poi tocca a te anche nella fighetta”.....
Non me lo faccio ripetere, le punto il cazzo e la penetro nel culo, prima lentamente, poi più velocemente, la strada è fatta, il cazzo scivola nel culo che è una goduria, ed è una goduria vedere questa troia che si infila nella fighetta la bottiglia e si fa spaccare il culo da me.....

”Umm... ummm.. ummm .. ohhh ...oohh, sii, daii, daii, spaccamelo, si, sborrami..... sborrami“......
Il cazzo è sparito completamente nel culo, con le mani le strizzo i seni, la bacio il collo, i capelli profumatissimi, lunghi bellissimi e neri volano a destra e a sinistra in sintonia con il cazzo che entra ed esce, uno spettacolo.......

” Dai..dai .. ti prego, sborrami.... sborrami...., scarica la tua sborra nel culoooooo”.....
Le sparo flotti di caldo sperma, le metto una mano in bocca per evitare di farla strillare......
Le escono le lacrime dagli occhi ha avuto un grande orgasmo, ma non è finita...

”Guarda cognatino....... ti ricordi di quando ero alla finestra a salutare tua compagna.... e tu mi leccavi la fighetta da sotto e ti ho pisciato in bocca?....... Guarda ora”......
Ha preso la bottiglia di prosecco ed ha pisciato dentro la bottiglia.......

Ma cosa fai??.. Desirée...
”Dai... cognatino..... ora beviamo insieme, se lo fai..... sarò ..ti prometto..... ti giuro.....sarò per sempre tua”.....

Era evidente che era ancora in estasi dall'orgasmo, ho preso la bottiglia ed ho bevuto prosecco ed umori della fighetta, lei ha fatto lo uguale.....

”E’ la risposta ai gamberi al gusto di figa di mia sorella Roberta, ed un dispetto alla tua compagna...... che ti vuole incastrare e sposare... ed invece ero io che ti volevo... già prima di lei.... ma adesso ti voglio ancora di più.. tu sarai mio...........solo mio”.....

Mi ha ripulito bene il cazzo con la lingua, passati circa quindici minuti a baciarci e coccolarci, ricaricato il cazzo, ha incominciato nuovamente a toccarmi le palle, a slinguarmi la punta del cazzo, a leccarmi le palle, a baciare, baciare, grazie ad un inizio di un nuovo pompino.... il cazzo si è velocemente rialzato.


Una volta il cazzo in tiro, si è adagiata sugli scatoloni, ha allargato le cosce, con le dita della mano ha allargato le labbra della fighetta …...ed ha detto.......


”Ora mi devi mettere incinta, voglio un figlio da te...... Quel coglione di mio marito non mi scopa mai...... Tranquillo, stasera scoperò un po anche con lui, così se avrò un figlio, vedremo di chi sarà......

Non ho badato molto a quelle parole, il cazzo era a mille, lei sensualissima, la figa calda...fradicia.... i sui capelli in parte le coprivano quei splendidi seni abbronzati, segno che a mare era sempre in topless......
Mi sono chinato su di lei, ho puntato il cazzo nella fighetta ed è entrato ….era un lago di umori, una sensazione unica e irripetibile......me la sono scopata alla grande per almeno venti minuti, il cazzo entrava e usciva, entrava e usciva, sembravo, sembravamo due indemoniati, assetati di sesso, aspettavamo entrambi quella mega scopata, il cazzo era come impazzito e lei pure.......

Alla fine, sudati ed entrambi in orgasmo le ho inondato di sborra dentro, ma dentro la figa, le mi spingeva con tutte le sue forze affinche la penetrassi più dentro possibile.........

Si è accasciata senza forze sugli scatoloni con la sborra che le usciva dal culo e dalla fessa........
Uno spettacolo incredibile, le ho anche scattato delle foto con il cellulare, lei ha gradito, ha anche allargato la figa per avere un bel ricordo......fammi fotografare la sborra che usciva ed ha aggiunto.......

”Ummm, cognatino, bella idea quella delle foto, ora puoi anche ricattarmi, ma è un ricatto che accetto volentieri........ Quando vuoi puoi scoparmi ovunque e dovunque....... Sei grande, sei uno stallone..... hai un cazzo da favola”...... Sono nuovamente ritornato su di lei, le ho leccato la fighetta, la pancia, i seni, poi ci siamo persi in un bacio che è durato minuti e minuti.

Ha voluto che la baciassi e la stringessi. Ci siamo rivesti, una volta in macchina ha voluto che le baciassi ancora per l’ultima volta.
”Buon Ferragosto Cognatino”
Buon Ferragosto anche a te Desirée, splendida cognatina......